LE RECENSIONI DEL SALOTTO: IL QUADERNO DELLO SCRITTORE

LE RECENSIONI DEL SALOTTO
Il quaderno dello scrittore di Milena Edizioni
A cura di Marylin Santaniello


IL QUADERNO
Ciò che rende originale un libro non è la sua copertina, neppure l'identità dell'autore, bensì il modo in cui gli avvenimenti si susseguono l'uno all'altro all'interno della narrazione. Così facendo, un libro diviene un'esperienza piacevole, al punto tale che non appena lo si lascia in disparte, subito si desidera tornare alla lettura. Affinché un lettore percepisca sé stesso come parte dell'opera che sta leggendo, è necessario che uno scrittore, o un aspirante tale, dia vita a una trama: il filo invisibile che unisce gli eventi all'interno della storia. Procedere a tentoni, senza conoscere gli argomenti di cui si vuole trattare, può pregiudicare il potenziale della futura opera, oltre che confondere l'autore. Viceversa, se l'autore pianifica nei minimi dettagli la stesura, avrà maggiori possibilità di scrivere evitando qualsiasi tipo di blocco, e di analizzare di volta in volta l'attendibilità dei contenuti scritti in precedenza. A differenza della vita reale, dove gli eventi possono accadere al di fuori del controllo delle persone, in letteratura nulla dovrebbe essere lasciato al caso. L'autore non deve dimenticare di essere l'artefice della storia che compone. Disponibile in tre colori: copertina rosa, verde o marrone.

LA RECENSIONE
"Il Quaderno dello Scrittore" di Milena Edizioni rappresenta uno strumento utile e pratico per tutti coloro abbiano necessità di lavorare alla stesura di un romanzo o di un racconto. Il volume è strutturato in diverse sezioni, ricche di consigli e promemoria:

-sezione titolo
-sezione trama
-sezione sistema dei personaggi
-sezione dialoghi
-sezione ambientazione
-sezione tempo del racconto
-sezione finale dell'opera

Ognuna di esse propone tabelle o domande a cui rispondere per far sì che l'opera a cui state lavorando risulti accattivante, coerente e originale. Allo stesso tempo, seguire i suggerimenti proposti nel Quaderno vi aiuterà a evitare il cosiddetto "blocco dello scrittore"; pianificare la struttura di un romanzo o di un racconto è fondamentale per non lasciare nulla al caso e per poter lavorare in maniera serena, divertente e niente affatto faticosa.
Vediamo ora nello specifico ciascuna sezione. Ve le illustrerò utilizzando un esempio pratico: il mio racconto "Ballo in maschera", romance Regency pubblicato a aprile 2021 per Milena in Love "Colpo di Fulmine". 


Sezione titolo. Rispondendo alle domande proposte in questa sezione, posso dirvi di aver scelto il titolo "Ballo in maschera" in quanto è attinente alla trama e perché rappresenta una parte importante della storia; potrebbe forse risultare non troppo originale, ma l'ho ritenuto funzionale e comunque in grado di incuriosire i lettori. Inoltre, la storia è nata proprio da questo titolo, perciò non ho avvertito la necessità di cambiarlo o modificarlo.
Sezione trama. "Ballo in maschera" prevede una struttura con unità di tempo e di spazio. Fabula e intreccio in linea di massima coincidono, mentre il climax viene raggiunto nella parte finale, di cui non scendo nei dettagli per evitare spoiler. 
Sezione personaggi. Pur trattandosi di un racconto breve, "Ballo in maschera" presenta diversi personaggi: Victoria, la protagonista, e Anthony, il co-protagonista seppur "missing in action"; la madre di Victoria e Lord Gillingham, comprimari e blandi oppositori al desiderio di Victoria di ritrovare il suo amato Anthony. Proprio perché si tratta di un racconto breve, ho ritenuto opportuno far emergere i tratti principali di ciascuno di essi in poco spazio e attraverso dialoghi ben mirati. Sotto questo aspetto, il Quaderno si è rivelato a mio avviso uno strumento molto utile in quanto all'interno di questa sezione sono presenti alcune domande atte a tratteggiare la psicologia di ciascun personaggio; si tratta di un passaggio molto importante poiché il loro carattere, le loro abitudini, il loro background socio-culturale e così via sono tutti elementi che andranno fatti emergere attraverso le loro parole e i loro gesti. Tutto ciò contribuisce a rendere un personaggio ben caratterizzato e ad evitare il cosiddetto effetto di "appiattimento".  
Sezione dialoghi. Come già spiegato, attraverso i dialoghi emerge tanto della psicologia di un personaggio. In particolare, tra le pagine di "Ballo in maschera" ho cercato di far riecheggiare l'eco di un passato lontano tramite parole, gesti e anche usi e costumi di una società che al giorno d'oggi stentiamo a riconoscere. 
Sezione ambientazione. Per "Ballo in maschera" ho scelto di utilizzare villa Hyatt, una lussuosa ed elegante villa londinese di inizio Ottocento, appositamente inventata per soddisfare le mie esigenze narrative. Seppur descritta in maniera semplice ed essenziale, di nuovo il Quaderno si è rivelato uno strumento molto utile in quanto offre degli spazi appositi in cui creare lo sfondo di cui abbiamo bisogno.
Sezione tempo del racconto. Questa sezione ci aiuta a pianificare il contenuto delle sequenze. Come già anticipato, "Ballo in maschera" segue una struttura lineare e piuttosto regolare, con alcune sequenze riflessive inziali in cui Victoria ricorda il proprio passato e il suo legame con Anthony.
Sezione finale. "Ballo in maschera" prevede un sereno lieto fine, un "happy ending" in cui tutti vissero per sempre felici e contenti. "Omnia vincit amor" è un po' il filo rosso conduttore di questa storia d'amore.
Note & Appunti. Il Quaderno termina con una sezione vuota in cui poter annotare tutto ciò che ci viene in mente.


"Il Quaderno dello Scrittore" si rivela dunque essere uno strumento molto utile, flessibile e versatile per guidarci e aiutarci nella delicata fase del processo creativo, quella che precede la stesura vera e propria del nostro racconto o del nostro romanzo. Sezioni e schede sono chiare, precise, ben mirate e soprattutto fruibili a tutti coloro che si approcciano per la prima volta alla scrittura ma anche a chi è già avvezzo a questo mondo. Il Quaderno presenta infatti tanti suggerimenti e consigli utili pensati appositamente per gli autori in maniera efficace, portando alla nostra attenzione aspetti a cui talvolta non ci capita di fare caso o a cui non abbiamo mai dato la giusta importanza. 
Il Quaderno è un volume che non può mancare nella vostra "valigetta degli attrezzi dello scrittore": nella mia si è già aggiudicato il posto d'onore!     

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