INTERVISTA ALL'AUTORE MASSIMO STARITA
LE INTERVISTE DEL SALOTTO
Bentornati agli appuntamenti del martedì con le interviste de Il Salotto Letterario. Oggi conosciamo Massimo Starita, autore del romanzo storico "Giorni di maggio" per Editrice Lampo e del romanzo giallo storico "Assist" pubblicato a gennaio 2020 per CTL Livorno.
Salve Massimo, benvenuto nel mio Salotto e grazie per essere in nostra compagnia oggi. Ci racconti qualcosa di lei.
Innanzitutto volevo ringraziarvi per l’ospitalità. Qualcosa sul mio conto: mi è sempre piaciuto scrivere. Ho collaborato per oltre venti anni con un quotidiano locale, ho scritto per alcune riviste e da qualche anno ho iniziato a scrivere romanzi.
“Giorni di maggio” è il suo romanzo storico ispirato alla leggenda di San Pardo, Santo Patrono di Larino. Potrebbe presentarlo brevemente ai nostri lettori?
Essendo una storia che si perde nella notte dei tempi, la leggenda sulla storia del santo patrono di Larino, San Pardo, è sempre stata avvolta nel mistero. In “Giorni di Maggio” ho voluto dare una mia versione, inserendo dei personaggi frutto della mia fantasia.
“Giorni di maggio” prende spunto dalla traslazione delle reliquie del Santo avvenuta nel IX secolo. Quanto di storico e quanto invece di romanzato potranno trovare i lettori nel suo libro?
Per realizzare “Giorni di Maggio” ho dovuto fare delle ricerche storiche accurate per evitare errori grossolani. Esempio descrivere una barca nel IX secolo, il cibo che si mangiava, l’abbigliamento, ecc. Altre ricerche sono state condotte su avvenimenti storici tipo guerre e saccheggi realmente avvenuti. Tutto il resto è frutto della mia fantasia.
A gennaio 2020 è uscito invece “Assist”, romanzo ambientato negli anni Ottanta sempre a Larino, la sua città. Potrebbe anticipare qualcosa ai nostri lettori? Cosa possono aspettarsi da questa sua nuova opera?
“Assist” è totalmente diverso: ho tratto spunto da un fatto di cronaca avvenuto negli anni ’80 e ho totalmente romanzato l’accaduto. La cosa che ha incuriosito tanto i lettori è stato il ritrovarsi una fotografia di quegli anni. Devo dire che le vendite stanno andando molto bene.
Progetti per il futuro?
In questi giorni, a poche settimane dall’uscita di “Assist”, sto pensando di mettere giù degli articoli su come fare per vendere i nostri romanzi di scrittori sconosciuti, perché tali siamo.
Inizierò a pubblicare sul mio blog (giornidimaggio.blogspot.com) delle pillole, magari, nel tempo potrei pensare di fare un manuale per descrivere dati alla mano cosa fare e cosa evitare di fare.
Vedremo…
Grazie a Massimo per essere stato in nostra compagnia oggi. Vi ricordo che le sue opere sono disponibili su tutti i maggiori store online.
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