LE RECENSIONI DEL SALOTTO: IL GUSTO SPEZIATO DELL'AMORE

LE RECENSIONI DEL SALOTTO
Silvia Casini, Il gusto speziato dell'amore, Leggereditore/Fanucci


L'AUTRICE
Sono laureata in lingue e letterature straniere. Ho lavorato, in veste di project manager, presso l’Istituto Internazionale per il Cinema e l’Audiovisivo dei Paesi Latini di Gillo Pontecorvo, dove mi sono occupata delle relazioni internazionali e della promozione dei film italiani all’estero. In seguito, come amministratore unico di Strategie di Comunicazione s.r.l., mi sono specializzata in marketing strategico e in product placement nel settore cinematografico. Ho curato l'attività marketing della casa di produzione cinematografica Emme s.r.l. e ho collaborato negli anni con diverse testate giornalistiche e siti di attualità, come Giovani.it, 35mm Magazine, Il blog dei libri, Tevere Notizie, Les Flaneurs - Labirinti urbani liquidi, Girlpower.it, Vox Roma, Empire Magazine, Dire Donna, Pianeta Donna, Pianeta Mamma, Youmovies.it, UniversoMamma.it, DirettaNews,it e CheDonna.it. Ho lavorato come ghost writer per il gruppo Vivilia. Ho pubblicato Magia e altri amori. Pensieri e micro-racconti strampalati alla fermata del treno (Edda Edizioni), L’appendifiabe (Nadia Camandona editore), Tutto in una notte (Libro/mania - Newton Compton/De Agostini), Di magia e di vento (Antonio Tombolini editore), Il gusto speziato dell'amore (Leggereditore/Fanucci editore), L'astro narrante (Fanucci editore) e Gli occhi invisibili del destino (Golem Edizioni). Ho fondato Upside Down Magazine assieme a un gruppo di scrittrici italiane, dove mi occupo di recensioni filmiche e letterarie. Per Echo Group, sono consulente nell'ambito del product placement, del co-marketing e delle attività di film promotion, script analysis e content creation. Sono anche editorial contributor di Inkalce Magazine. Per Watson Edizioni curo la collana rosa e mi occupo dei diritti cinema & tv.

LA TRAMA
Stella si è trasferita da Firenze a Roma per dimenticare il suo ex e aprire una libreria galleggiante sul Tevere specializzata in arte culinaria: Il sapore dei libri. Proprio dalla fusione di queste passioni è nato «Florario rock», il ricettario che Stella ha firmato con lo pseudonimo Josephine Alcott, best-seller e caso editoriale dell'anno. Per superare il divorzio, Gabriele ha deciso di trasferirsi da New York a Roma, dove gestisce una società di format TV e si dedica alla sua passione segreta: la cucina. Il giorno in cui si imbatte nella lettura di «Florario rock», gli eventi prendono una piega inattesa. Ne è talmente entusiasta da scrivere all'autrice dando inizio a una fitta corrispondenza. Ma il giorno in cui organizza un evento per incontrare l'acclamata scrittrice, Gabriele scoprirà che non esiste alcuna Josephine Alcott...

LA RECENSIONE
Si era appena alzata e il suo sguardo era già pieno dell'orizzonte argento vivo e delle nubi che viaggiavano fiere nel cielo color luna. Le acque fredde del Tevere parevano mandare messaggi di pace alla città con sbuffi vaporosi di nebbia. Ammantavano una Roma insonnolita, ma tremendamente bella col suo pastoso connubio di sacro e profano.
E in quell'istante, sul volto di Stella si allargò un sorriso. La bruma la rendeva simile a una città fantasma. Una straordinaria città decrepita, a tratti fatata, dove tra cormorani appollaiati sui lecci, aironi in volo e piante rigogliose, si respirava ancora un'aura di grande bellezza. 

Dopo essere stata lasciata all'altare con un messaggio di poche righe, Stella ha perso ogni fiducia nell'amore e si è rifugiata in se stessa, decidendo di occuparsi a tempo pieno delle sue più grandi passioni: la libreria di giorno e la scrittura di notte. Il suo libro di recente pubblicazione, il ricettario musicale "Florario rock", è diventato un best seller nel giro di pochissimo tempo e ora un'importante società televisiva, la Dream Atlas, sta pensando di farne un format televisivo. Stella è determinata a restare nascosta dietro il suo pseudonimo, Josephine Alcott, ma non sa ancora che il muro che ha eretto tra lei e il mondo esterno sta per essere abbattuto. L'incontro-scontro con Gabriele, il dongiovanni incallito incaricato di gestire il programma televisivo alla Dream Atlas, la travolge come un fiume in piena, e Stella non potrà fare altro che lasciarsi trasportare dalla corrente e affidarsi alle mani del Destino...

Con "Il gusto speziato dell'amore", Silvia Casini ci porta alla scoperta di una Roma magica e segreta. L'autrice dipinge scenari da sogno, facendo conoscere ai suoi lettori luoghi forse meno turistici ma altrettanto suggestivi della Città Eterna. Ed è proprio su questo sfondo che prendono vita i protagonisti del suo romanzo, Stella e e Gabriele. Entrambi sono stati feriti dalle persone che amavano, entrambi stanno cercando di difendere il proprio cuore spezzato, ignari del fatto che il Destino ha posato gli occhi su di loro e ha deciso di intrecciare i loro cammini solitari. Il loro sarà uno "scontro" più che un vero e proprio incontro e i loro esilaranti battibecchi ci accompagneranno per tutto il romanzo, con piccole scaramucce che spesso finiranno per trasformarsi in vere e proprie schermaglie amorose. Stella e Gabriele sono attratti l'uno dall'altra come magneti e condividono, senza saperlo, le stesse passioni culinarie. Gabriele, da sempre appassionato di cucina, è stato infatti folgorato da "Florario rock", così tanto che decide di mettersi in contatto con l'autrice, utilizzando lo pseudonimo di Howl. Inizia così un inconsapevole scambio epistolare fra i due protagonisti, un controcanto segreto che evolverà di pari passo insieme ai colpi di scena del romanzo.
 
Silvia Casini tratteggia personaggi forti e intensi. Stella e Gabriele sono  testardi, orgogliosi e caparbi, ma anche i personaggi secondari vengono resi in maniera altrettanto vivida e indimenticabile: Lisa e Maria, sorella e madre di Stella, sempre pronte ad intromettersi nella vita sentimentale della protagonista; Tommaso, l'amico di Stella segretamente innamorato di Lisa e ideatore del format per la Dream Atlas; Carla, la provocante ex di Gabriele e Beatrice, la sua ex moglie. Ognuno di loro è rappresentato con grande profondità e contribuisce a rendere ancora più "speziata" la storia del romanzo. 
"Il gusto speziato dell'amore" prende vita sotto i nostri occhi grazie alla penna di Silvia Casini: lo stile dell'autrice è leggero ma al contempo elegante e carico di messaggi importanti, e soprattutto ricco di dettagli in ambito aziendale, musicale, culinaria ed editoriale. A conclusione di tutto, alla fine del romanzo, Silvia Casini propone un intrigante ricettario ideato insieme alla scrittrice e foodblogger Raffaella Fenoglio, con tanti piatti da degustare insieme ai suggerimenti musicali di Stella per rendere ancora più indimenticabile la lettura del volume.   

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