INTERVISTA ALL'AUTORE ALBERTO GRANDI

INTERVISTA ALL'AUTORE ALBERTO GRANDI
Bentornati all'appuntamento settimanale del giovedì interviste de Il Salotto Letterario e de Il Salotto Creativo del gruppo Facebook MyMee - Express Yourself. Oggi siamo in compagnia di Alberto Grandi, autore del romanzo Cronache di un Mesotes, attualmente in campagna crowdfunding per la casa editrice Bookabook. 
Siete pronti a conoscerlo? Accomodiamoci...



Ciao Alberto, benvenuto nel mio salotto. Raccontaci qualcosa di te.
Ciao Caterina, grazie per avermi ospitato nel tuo salotto letterario. Mi chiamo Alberto Grandi, ho 25 anni e vivo in un piccolo paese nella periferia di Milano. Ho da poco concluso gli studi universitari, laureandomi in Filosofia e, fin da bambino, pratico arti marziali che da qualche anno sono diventate anche il mio lavoro. Queste mie passioni, unite al mio animo nerd, mi hanno avvicinato alla letteratura spingendomi alla stesura del mio primo romanzo: “Cronache di un Mesotes”, dove tento di unire tutti questi elementi.



Qual è il tuo genere preferito? 
Come letture amo testi a tema filosofico, principalmente i dialoghi platonici che ho letto e riletto svariate volte! Ma non solo, amo il fantasy e la fantascienza, dai grandi classici fino ai più sconosciuti. Adoro tutto ciò che può stimolare l’immaginazione e/o farmi immedesimare in una storia fantastica.

Parliamo un po’ del tuo libro. Come è nato? Di cosa parla? Quali sono i temi principali?
Il mio romanzo d’esordio è “Cronache di un Mesotes”, che è attualmente in campagna di crowdfunding con bookabook. L’idea di scrivere questo romanzo nasce fin dalla mia adolescenza, ma solo verso la fine degli studi ho deciso di intraprendere questa strada e di provarci. 
Il testo parla di Leon, un giovane praticante di arti marziali e studente universitario, che, per motivi a noi ignoti, viene scelto per unirsi a un grande esercito composto da diverse specie aliene, contro un nemico comune: il Portatore. Durante il suo viaggio conoscerà diverse figure importanti, dalle imponenti e guerriere Cheimatos, ai piccoli e ingegnosi Psykines, ognuna pronta ad insegnargli qualcosa. Dovrà addestrarsi ed essere pronto a combattere il famigerato esercito nemico mentre, nel frattempo, imparerà a confrontarsi con il più grande avversario della sua vita… se stesso. È un viaggio avventuroso e introspettivo che porterà il protagonista (e il lettore) a visitare i più disparati mondi, da un morente imperialismo romano, al classicismo greco, passando per la libertà piratesca e la tecnologia psykines. In un percorso interiore verso la battaglia più difficile di tutte, quella per conoscere se stessi e migliorarsi.
Il tema principale, come avrai capito, è quello che l’antico motto delfico ci ricorda da migliaia di anni ovvero “conosci te stesso”.
Nelle pagine Facebook e Instagram potrete trovare molti aggiornamenti e curiosità sul romanzo.


Da dove prendi ispirazione per scrivere? 
Ciò che ho studiato e praticato, quindi arti marziali e filosofia, sono stati indubbiamente elementi importanti e grandi fonti d’ispirazione per la stesura di questo romanzo, ma non gli unici. Fin da bambino ho avuto grande immaginazione e mi ha sempre affascinato il fantasy e la fantascienza. Forse sono sempre stato attratto dalla possibilità di evadere da un mondo monotono e grigio verso uno utopico e stimolante.
Ogni scrittore inserisce inevitabilmente una parte di se stesso nelle sue opere. C’è un personaggio in particolare che senti più vicino di altri?
Il protagonista condivide con me le sue più grandi passioni e, soprattutto, il suo tentativo di sfruttarle per lo studio di se stessi. 

Potresti raccontarci la tua esperienza con la casa editrice con la quale hai pubblicato?
Io collaboro con la casa editrice Bookabook. Essa permette a scrittori esordienti di pubblicare tramite il crowdfunding, ovvero una sorta di raccolta fondi che si basa sul numero di preordini. Per arrivare alla pubblicazione ufficiale è necessario raggiungere 200 preordini entro 100 giorni, quindi è fondamentale il rapporto e il supporto dei possibili futuri lettori del romanzo. Io sono ancora attualmente in fase di crowdfunding, che potete visualizzare al seguente link dove potete trovare trama, primo capitolo gratuito e vari aggiornamenti.

Hai qualche consiglio da dare ad un aspirante scrittore alle prese con la sua prima opera? 
Scrivere arriva dal cuore, scrivete per passione e non abbiate paura di mostrare tutto voi stessi tramite le parole che sceglierete di utilizzare. Non abbiate timore del giudizio degli altri perché, male che vada, nessuno potrà mai togliervi la stupenda esperienza di scrivere ciò che si sente nell’animo e di raccontare una storia.

Ringrazio Alberto per essere stato in nostra compagnia oggi. Nell'intervista potete trovare tutti i suoi link e riferimenti per saperne di più sulla campagna crowdfunding della Bookabook Edizioni e su Cronache di un Mesotes.



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