INTERVISTA A LIQUORISTA ALBIMONTE

INTERVISTA A LIQUORISTA ALBIMONTE

Benvenuti al nuovo appuntamento della rubrica dedicata alle interviste! Oggi ho invitato nel mio salotto Luigi Gennari e Nicoletta Biondi, esperti di enogastronomia del mondo medievale. In particolare, Luigi Gennari è lo speziale che si cela dietro lo pseudonimo di Liquorista Albimonte da Peretola. 

Siete curiosi di saperne di più? Allora entrate e accomodatevi...

      

Luigi e Nicoletta, benvenuti nel mio salotto. Diteci qualcosa di voi. Da dove nasce la vostra passione il mondo antico?

Per me come per Nicoletta, la passione per il mondo antico credo sia nata quando eravamo bambini e ci facevamo portare dai nostri genitori a visitare castelli, palazzi e antiche rovine. È stata poi proprio questa comune passione che ci ha fatto incontrare trascinandoci nel mondo delle rievocazioni storiche.

Potreste darci qualche informazione in più riguardo alla figura del liquorista?

Di fatto, la figura del liquorista è se vogliamo abbastanza recente, dato che in passato quelli che noi oggi chiamiamo liquori, erano preparati medicamentosi prodotti da monaci, medici e speziali. Fu con Caterina de Medici presso la corte di Francia verso la fine del '500 che si può cominciare a parlare di liquori come bevanda. La famosa nobildonna, andata in sposa al Re di Francia, pare infatti fosse particolarmente ghiotta di questi preparati al punto di avere al suo seguito una nutrita schiera di speziali chiamati a soddisfare i suoi gusti. 

Luigi, hai scelto uno pseudonimo particolare per le tue produzioni. Come mai? Chi era questo “Albimonte da Peretola”?

Questo pseudonimo, che è diventato ormai un vero e proprio mio alter ego, nasce un po’ per gioco quando cercavo un'identità da utilizzare per il profilo Facebook, andai quindi ad attingere alla mia passione per il medioevo e per i film con Bud Spencer, in particolare il personaggio in questione è uno dei protagonisti del film “Il Soldato di Ventura” di Pasquale Festa Campanile del 1974, rivisitazione in chiave ironica della celebre Disfida di Barletta del 1503. Recentemente poi, con l'aiuto di un mio caro amico, Pietro Maniscalco di Palermo, sono venuto a conoscenza della vera identità di Albimonte che di fatto fu un grande uomo d'arme originario proprio di Palermo.

Che cosa possiamo trovare sui vostri tavoli se un giorno vi incontrassimo ad una fiera o ad una rievocazione storica?

Quello che normalmente proponiamo io e Nicoletta nell'allestimento sono vini speziati, liquori e preparazioni dolciarie antiche per illustrare ai visitatori una panoramica di ciò che si poteva trovare sulle tavole dei nobili in particolare (dolciumi e vini speziati) e dei rimedi curativi. L'idea è quindi quella di accompagnare i visitatori alla scoperta di aromi, profumi e sapori di un mondo antico ormai quasi perduto ma che non può essere dimenticato.

Qual è la storia dei vostri prodotti?

Più che parlare di storia dei nostri prodotti, è forse più corretto parlare della storia attraverso i prodotti che presentiamo, dato che derivano dalla ricerca e dallo studio di trattati e antichi ricettari in un arco temporale che spazia dal tardo Impero Romano (in particolare per i vini speziati) fino al XVI secolo. Cominciammo questa attività all'interno dell'associazione Corpo di Guardia di Gradara per poi decidere di continuare per conto nostro. 

Luigi, dove avvengono tutte queste tue “magie”?

Inizialmente la produzione era esclusivamente dimostrativa ed avveniva direttamente sul banco dell'allestimento nell'ambito delle varie manifestazioni a cui partecipavamo. Successivamente, anche grazie agli amici della “Bottega del Buon Cibo” di Gradara, Michela Silvagni e Pietro Maniscalco, che mi spronarono ad avviare un'attività di produzione e vendita dei miei prodotti, decisi di mettermi in gioco ed allestii così il mio laboratorio (Liquorificio Albimonte), prendendo in affitto un locale adibito in passato alla produzione di piadina confezionata, situato nel bellissimo borgo antico di Saludecio, dove opero tuttora ispirandomi al modello degli antichi laboratori da speziale, utilizzando però attrezzature moderne e a norma.

Luigi, di recente sei apparso anche in televisione, al TG di Rai3. Ti andrebbe di parlarcene?

Sì, si trattava del TG itinerante di Rai 3 che presentava un servizio sulle tradizioni enogastronomiche legate al periodo natalizio. L'occasione mi venne gentilmente fornita da Gradara Innova chiedendomi se ero interessato ad illustrare alcuni dei miei prodotti nell'ambito delle eccellenze legate alle tradizioni antiche del territorio di confine tra Marche e Romagna. Parlai quindi dei vini speziati come bevande servite alla fine dei banchetti nobili in occasione delle festività presso le corti dei Montefeltro e dei Malatesta.

Il servizio venne girato presso il ristorante Mastin Vecchio di Gradara.

Link video: http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/multimedia/ContentItem-887cd25d-3c3b-4196-b878-44d4f71afe29.html?develop  

Con lo stand di Liquorista Albimonte avrete di certo partecipato a tantissime fiere. C’è un’esperienza in particolare che ricordate ancora oggi con piacere?

In realtà ogni evento è un storia a sé che ci ha comunque lasciato qualcosa sia in positivo che in negativo, fornendoci spunti per crescere e migliorare; inoltre, riuscire a trasformare una passione in una professione è sempre una cosa positiva. Ad ogni modo, probabilmente gli eventi che ricordiamo con maggior piacere sono: l'allestimento all'interno della Rocca di Dozza e “Arzune 1443” tenutosi il 26 e 27 maggio di quest'anno al Castello degli Agolanti a Riccione e organizzato da un mio caro amico: Moreno Leardini alias Agolante d'Arcione. 

Qual è, secondo voi, l’aspetto più affascinante del vostro lavoro?

Direi che il nostro lavoro ha parecchi aspetti affascinanti, ad esempio sentirsi parte della storia dei luoghi dove si svolgono le manifestazioni, vivendoli da un punto di vista diverso da quello del normale visitatore e sicuramente l'interazione con il pubblico e la soddisfazione nel percepire l'interesse delle persone a ciò che gli si spiega e gli si fa provare.

Ringrazio Luigi e Nicoletta per essere stati con noi oggi. 
Per chiunque fosse interessato ad avere maggiori informazioni o ai suoi vini speziati o liquori, ecco qui il link del suo sito web: 
http://www.liquoristaalbimonte.it/