LE RECENSIONI DEL SALOTTO: UN ESPERIMENTO D'AMORE
LE RECENSIONI DEL SALOTTO
Hilary Mantel, Un esperimento d'amore, Fazi Editore
L'AUTRICE
Hilary Mantel. Nata nel Derbyshire nel 1952, ha scritto tredici romanzi, fra cui spicca la trilogia composta da "Wolf Hall", "Anna Bolena, una questione di famiglia" e "Lo specchio della luce". Fazi Editore ha pubblicato anche "La storia segreta della Rivoluzione", "Al di là del nero" e "Otto mesi a Ghazzah Street".
LA TRAMA
Carmel McBain è figlia unica di genitori cattolici di origine irlandese appartenenti alla classe operaia. Rispetto a ciò che la vita nella loro desolata cittadina ha da offrire, sua madre per lei aspira a qualcosa di più: ha grandi ambizioni per la figlia, ed è determinata a superare le rigide barriere sociali dell’Inghilterra. E così spinge Carmel a ottenere una borsa di studio per la scuola del convento locale e poi a sostenere gli esami per un posto alla London University. E Carmel non la delude. Ma il successo ha un prezzo non indifferente: Carmel comincia un viaggio solitario che la porterà il più lontano possibile da dove è partita, sradicandola dai legami di classe e luogo, di famiglia e di fede. In fondo, sradicandola da se stessa. Nella Londra di fine anni Sessanta, sperimentando un passo alla volta la libertà, si confronterà con preoccupazioni del tutto nuove – sesso, politica, cibo e fertilità – e si troverà coinvolta in una grottesca tragedia.
Un romanzo inedito di Hilary Mantel: l’autrice della monumentale trilogia sui Tudor si allontana dalla narrativa storica per addentrarsi in territori squisitamente contemporanei raccontando luci e ombre dell’amicizia al femminile fra complicità, gelosie, crudeltà autoinflitte. Con l’acume che la contraddistingue Hilary Mantel esamina la grande sfida imposta dalla società alle giovani donne: ragazze che desiderano il potere degli uomini ma temono di abbandonare ciò che è appropriato per loro, mentre vengono spinte a eccellere, ma sempre senza emergere troppo.
LA RECENSIONE
Questa mattina sul giornale ho visto una foto di Julia. Era sulla soglia della sua villetta a Highgate, dove riceve i pazienti: una donna alta, avvolta in una specie di scialle indiano. Al posto del viso c'era una sfocatura, eppure non mi è sfuggita la posa sicura delle braccia e ho potuto immaginare la sua espressione: professionale, vigile e materna, con il largo sorriso freddo che conosco da quando avevo undici anni. In primo piano una scheletrica adolescente le andava incontro traballante, scesa dalla limousine parcheggiata accanto al marciapiede: Linzi Simon, artista televisiva molto amata dalle famiglie e supercelebrità in erba, vittima della malattia del digiuno.
Un articolo sul giornale dedicato ad una vecchia amica è l'occasione per Carmel McBain di tornare indietro nel tempo, in un viaggio a ritroso nella memoria e nei ricordi. Carmel accompagna i lettori nel labirinto del proprio passato: dalla sua infanzia, trascorsa con una madre ambiziosa e un padre debole, agli anni dell'adolescenza spesi a studiare nella scuola privata del convento locale fino all'arrivo alla London University. Da figlia unica di genitori di estrazione operaia, Carmel si trasforma e perde il legame con le proprie origini, plasmata da un mondo a lei sconosciuto e in continuo cambiamento.
Con "Un esperimento d'amore", Hilary Mantel offre ai lettori uno spaccato tutto al femminile dell'Inghilterra a cavallo fra gli anni Cinquanta e Settanta del Novecento. Lo scenario che l'autrice tratteggia con grande vividezza e realismo è quello di un mondo caratterizzato da un complesso e rigido sistema di divisioni sociali, culturali e religiose, ancora aggrappato alle tradizioni ma al contempo in fermento: i rigidi valori morali che fino a quel momento hanno contraddistinto la società e l'universo femminile iniziano ad essere messi in discussione, a favore di un nuovo e sconosciuto senso di indipendenza. Ed è su questo sfondo che prendono vita le protagoniste di Hilary Mantel, prima fra tutte la giovane Carmel. Lontana da casa, spinta dalla madre a diventare un'eccellenza, la ragazza si ritrova a fronteggiare una lunga serie di problematiche legate al desiderio di non voler deludere la famiglia, ai primi amori ma anche alle prime, cocenti delusioni, fino alla mancanza di denaro e all'anoressia. Carmel ha perso la propria identità, sola e confusa in un mondo che non le offre certezza alcuna, in quanto dinanzi ai suoi occhi si vanno delineando cambiamenti sociali destinati a modificare per sempre il futuro.
"Un esperimento d'amore" è una storia di donne a cavallo di un'epoca difficile e in continuo cambiamento, in cui ragazze più o meno ordinarie sono costrette a fare i conti con un mondo sempre più difficile da riconoscere e in cui collocarsi. Hilary Mantel esplora in maniera pungente e con grande spirito di osservazione comportamenti ed emozioni umani, dando vita a personaggi complessi e di grande realismo. Tante sono inoltre le diverse "forme di amore" che l'autrice sottopone alla nostra attenzione: quello passionale tra Carmel e Niall, ma anche il rapporto di amore/odio fra Carmel e Karina, fino alle alleanze fra le compagne del college Tonbridge Hall.
"Un esperimento d'amore" è un romanzo difficile e doloroso, che racconta di "riti di passaggio" e cambiamenti forse inevitabili ma non per questo meno traumatici. È la storia di un'epoca raccontata in prima persona dalle protagoniste che l'hanno vissuta in prima persona e sulla propria pelle.
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