INTERVISTA ALL'AUTRICE LUCIA DORIA

LE INTERVISTE DEL SALOTTO
Bentornati agli appuntamenti extra delle interviste del Salotto. Oggi conosciamo Lucia Doria, autrice del romanzo "L'angelo di Beth" per PlaceBook Publishing. Accomodiamoci e lasciamo a lei la parola.



Salve Lucia, benvenuta nel mio Salotto e grazie per essere qui con noi oggi. Partiamo subito con la prima domanda che rivolgo a tutti i miei ospiti: raccontaci qualcosa di te.
Parlare di me...chi sono? Sono quella della porta accanto, sono mamma di 3 figli, nonna di 4 nipoti. Lavoro nel settore anziani. Tra tante, la mia più grande passione è scrivere e leggere ovviamente quando posso.

“L’angelo di Beth” è la tua più recente pubblicazione PlaceBook Publishing. Potresti presentarcela brevemente?
Sì, “L'angelo di Beth”, edito da PlaceBook Publishing, al momento è l'ultimo in uscita. È basato su una storia vera ed è un modo per ringraziare ed omaggiare i miei angeli terreni, i miei nonni. Ed è un riscatto al passato. È un libro sotto molti aspetti autobiografico. È la vita vista dagli occhi di una bambina che cresce e diventa donna con dei principi e valori trasmessi in una situazione a lei ostile.

Il tuo è un romanzo dalla storia intensa e potente, che parla di sofferenza ma anche di possibilità di rinascita e di riscatto. In che modo hai deciso di sviluppare queste tematiche all’interno de “L’angelo di Beth”?
Ho formattato l’hard disk per non andare in overload, mi viene spontaneo di rispondere così. Buttare fuori per ricominciare ad essere più serena. I pesi del passato...quando la memoria ti protegge dai traumi, per poi ricomparire inaspettatamente. Ma il futuro va affrontato con serenità per renderlo migliore. 
La necessità di scrivere arriva dalla vita stessa, dal voler condividere le tue emozioni, buttare fuori tutto quelli che offusca il mio modo di vivere, di far partecipe il lettore di quello che una bambina ha dovuto affrontare. Poi arriva il momento di tirarle fuori e metterle in un posto dove non si ha paura di essere giudicati.

Da dove nascono le protagoniste del tuo romanzo?
I miei personaggi nascono dalla vita reale, quella di tutti giorni, tutto ciò che si affronta a testa alta, schiena dritta, guardando negli occhi tutti senza paura
Nascono dal mio essere vera.

Quinta e ultima domanda: progetti per il futuro?
Sì, continuerò a raccontare, a raccontarmi, a metterci del mio, della mia vita, anche scrivendo un fantasy. Imprescindibile per me, anche se, scrivendo una storia, ci butto dentro degli aforismi della mia vita, del mio essere che si combacia anche metaforicamente in qualsiasi cosa si voglia scrivere. Non è il libro che parla di me, ma sono io che parlo al libro. Da sempre "una penna per amica". 

Grazie Caterina per tutto. 
Ne approfitto per ringraziare la PlaceBook, senza di loro quest'angelo non avrebbe aperto le ali. 
Grazie per il loro supporto. 
Ci sono persone dietro, non solo editori.

Grazie a Lucia per essere stata in nostra compagnia oggi. Vi ricordo che potete seguirla sui social e che il suo romanzo è disponibile sia sul catalogo della casa editrice, sia sui maggiori store online.

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