INTERVISTA ALL'AUTORE ALBERTO TACCA

INTERVISTA ALL'AUTORE ALBERTO TACCA

Bentornati al puntualissimo appuntamento del giovedì interviste de Il Salotto Letterario e de Il Salotto Creativo del gruppo Facebook MyMee - Express Yourself. Oggi siamo in compagnia dell'autore Alberto Tacca, che ci parla del suo romanzo Le radici estirpate
Accomodiamoci e lasciamo a lui la parola...


SINOSSI 

Germania, anni '30 del secolo scorso. Mentre il nazionalsocialismo afferra implacabilmente le redini della nazione e l'Europa si appresta a diventare ancora una volta un campo di battaglia, Hans Von Wittman, rampollo di una nobile e ricca famiglia prussiana, scopre di essere ebreo. 

E' l'inizio di un dramma personale, che crescerà durante la seconda guerra mondiale, dove sarà suo malgrado protagonista. 

Inizieranno per lui una serie di avventure, che lo porteranno ad attraversare l'Europa in fiamme, tra battaglie sanguinose, lutti e amori, miseria e lussi riservati ai conquistatori germanici. Tra tutto, aleggerà un quadro, tesoro della famiglia Von Wittman, che custodisce il segreto della nascita del conte, inconfessabile nella Germania di Hitler. 

Il viaggio di Hans finirà poi in Medio Oriente, dove lui, ebreo, si stabilirà nel nascente stato di Israele, dopo aver trovato l'amore. 

DEDICHE 

Al popolo d'Israele, 

per le prove che ha affrontato, 

e per le prove che dovrà affrontare. 


A Roberta, che ha ispirato le pagine più 

belle e toccanti di questo libro.





Ciao Alberto, benvenuto nel mio salotto. Raccontaci qualcosa di te.
Sono nato a Padova nel 1975, attualmente risiedo a Piazzola sul Brenta, a pochi passi da una splendida villa veneta. Ho parecchie passioni, come lo sport, la cucina, i viaggi. Ovviamente non posso tralasciare la lettura. Scrivere, tra i miei hobby, è l'ultimo arrivato, ma non per questo è il meno importante. 

Come ti sei avvicinato alla scrittura?
È una cosa che sentivo da tempo, anche se mi serviva la spinta finale. Diciamo che ero pronto al 99%, mi mancava davvero poco per partire. E il pezzo mancante l'ho avuto quest'anno, grazie al mio caro amico Paolo Bertulessi, pure lui scrittore. Quando sono andato alla presentazione del suo primo libro, ho capito che era giunto anche per me il momento di iniziare. Due giorni dopo, sono partito con il prologo del mio romanzo. 

Qual è il tuo genere preferito?
I romanzi storici e le biografie di personaggi famosi. Per me la storia è un amore nato quando ho iniziato a leggere, a scuola era la mia materia preferita. Poi ho seguito un percorso di studi diverso, sono laureato in economia aziendale; ma non ti nascondo che, a volte, rimpiango di non essere un insegnante o un ricercatore di storia. 

Parliamo un po’ del tuo libro. Come è nato? Di cosa parla? Quali sono i temi principali?
"Le radici estirpate" è il mio romanzo d'esordio. Tratta alcuni temi forti relativi a dei periodi storici che ho particolarmente approfondito. Mi riferisco alla storia della Germania tra le due guerre mondiali, con l'ascesa del nazismo, l'inizio delle persecuzioni razziali, la shoah. Infine, la nascita dello stato di Israele. Il mio libro inizia nel 1917 e termina nel 1948. In sintesi, parla di un giovane conte tedesco, erede di una ricca famiglia prussiana con solide tradizioni militari, che scopre di essere ebreo. Nel frattempo il nazismo è al potere in Germania. Hans, questo il nome del protagonista, era sempre stato freddo verso Hitler, la scoperta di essere giudeo in quel paese e il terrore di essere scoperto lo convincono a lasciare la Germania. Intanto scoppia la seconda guerra mondiale, lui è arruolato nei paracadutisti tedeschi. Inizia allora un viaggio tra campi di battaglia, città conquistate, ritorni nella Berlino del reich. Alla fine del viaggio, il protagonista andrà nell'unico posto che accoglierà e difenderà gli ebrei: il nascente stato di Israele. 
I temi principali sono sicuramente il razzismo e la discriminazione razziale. Ma anche l'amicizia, l'amore e l'onore sono valori che spesso si trovano nelle pagine del mio libro. 

C’è un titolo di una delle tue opere che è particolarmente significativo per te?
Questo il mio romanzo d'esordio. 

Da dove prendi ispirazione per scrivere?
Sicuramente mi aiuta la conoscenza accumulata in anni di letture specifiche. Poi, sono stato otto volte in Israele in tre anni e ho conosciuto parecchie persone che vivono lì. Quasi tutte hanno una storia drammatica da raccontare, relativa agli anni trattati nel mio libro. Queste sono le mie fonti primarie, ma la struttura del romanzo è frutto della mia fantasia. 

Ogni scrittore inserisce inevitabilmente una parte di se stesso nelle sue opere. C’è un personaggio in particolare che senti più vicino di altri?
Il protagonista, Hans, ha alcuni tratti che mi assomigliano. Sono convinto che i miei amici, leggendo alcune pagine, sorrideranno pensando a me. Però mi sento anche vicino ai suoi due amici tedeschi, Paul e Otto, persone leali e che dimostrano di credere davvero nel valore dell'amicizia. 

Potresti raccontarci la tua esperienza con la casa editrice (o le case editrici) con la quale hai pubblicato?
Ho finito di scrivere il mio primo libro a settembre ed ho inviato il manoscritto a diverse case editrici, tutte non a pagamento. Mi hanno risposto in nove, disponibili a pubblicare il mio lavoro. 
Tra queste, la mia scelta è caduta sulla PAV Edizioni di Roma, che mi ha inviato anche una valutazione del romanzo molto approfondita, si capiva che lo avevano letto attentamente. 
Direi di aver fatto un'ottima cernita, in tre mesi il libro è stato revisionato, impaginato e ora è già in vendita. Devo ringraziare di cuore Aurora di Giuseppe e Vincenzo Mazza della PAV, si sono davvero dimostrati efficienti, seri e professionali. 

Hai partecipato a qualche evento (o eventi) per promuovere il tuo romanzo?
Il mio libro è in vendita da pochi giorni, mi devo ancora muovere in tal senso. Ma non mancherò. 

Hai qualche consiglio da dare ad un aspirante scrittore alle prese con la sua prima opera?
Se sentite l'ispirazione di scrivere, lanciatevi e non aspettate 43 anni come ho fatto io. Credetemi, stringere tra le mani il libro che hai scritto è una sensazione che bisogna provare. 

Dove possiamo trovare il tuo libro?
Per il momento è acquistabile sul sito della PAV Edizioni, a breve sarà disponibile sui principali portali di acquisto telematico e nelle librerie, anche in formato e-book.

Ringrazio Alberto per essere stato in nostra compagnia e invito chiunque sia interessato a saperne di più sul suo romanzo a non perderlo di vista.


Commenti

Post più popolari