INTERVISTA ALL'AUTORE ALBERTO BELTRAME

INTERVISTA ALL'AUTORE ALBERTO BELTRAME



Questa settimana ho una sorpresa per voi: un doppio appuntamento dedicato alle interviste!
Oggi siamo in compagnia di Alberto Beltrame, autore di Tè Bancha, In punta di piedi, Tutto nero, L'alchimista fanciullo e La vita è più bella di così.
Siete pronti a conoscerlo? Allora accomodiamoci...



Ciao Alberto, benvenuto nel mio salotto. Raccontaci qualcosa di te.
Sono un imprenditore veneto attivo in diversi settori. Principalmente energia, immobiliare, moda ma anche ristorazione, industria ed editoria. Sono un insegnante di Wing Tzun.

Come ti sei avvicinato alla scrittura?
Scrivo da sempre, probabilmente perchè sono stato obbligato sin da piccolo a leggere molti libri. Il primo “romanzetto” lo scrissi a penna all'età di 8 anni, il secondo a 14 e poi di nuovo a 18. Ho pubblicato il primo romanzo a 24 anni.

Qual è il tuo genere preferito? 
Spazio molto, tendenzialmente mi piacciono i romanzi “mattoni” ma leggo anche molti saggi, in particolare di fisica, teologia e filosofia.

Parliamo di una delle tue opere preferite. Come è nata? Di cosa parla? Quali sono i temi principali?
Sicuramente In punta di piedi. Come ogni altra mia opera è nata per caso, vedendo una foto con un cartello stradale con scritto “Good Karma”. Dal nulla ha preso forma nella mia mente. È un romanzo inventato basato su un intreccio apparentemente casuale di più persone. Il tema principale, ricorrente nei miei romanzi, è la Divina Provvidenza, o Karma, che, in questo specifico caso assume quasi una forma terrena.

C’è un titolo di una delle tue opere che è particolarmente significativo per te? 
Sicuramente Tutto nero, nato nel 2012 per esorcizzare la morte di un mio amico avvenuta più o meno come descritta nel libro. Da lì ho voluto raccontare la “sua” vita, inventandomela di sana pianta e introducendo una idea di business innovativa per il mercato Italiano: il concetto di società solidale.

Da dove prendi ispirazione per scrivere? 
La grande incognita. Non ne ho la più pallida idea. Di punto in bianco una idea prende forma e inizio a scriverla senza sapere come andrà a finire. Mi alieno completamente dal mondo durante i periodi di scrittura che, fortunatamente, sono molto brevi. Solitamente in 3/4 giorni scrivo un libro. Ho descritto questa situazione in un mio romanzo, definendola in questo modo “Le dita si muovono dall'anima”. Tant'è che quando mi capita di rileggere qualche mia opera non mi sembra assolutamente di averla scritta.

Ogni scrittore inserisce inevitabilmente una parte di se stesso nelle sue opere. C’è un personaggio in particolare che senti più vicino di altri?
Probabilmente Tommaso, il personaggio di Tutto Nero: ha un carattere paradossale come il mio: gentile ma determinato, buono ma non clemente, umile e al contempo gradasso.

Potresti raccontarci la tua esperienza con la casa editrice (o le case editrici) con la quale hai pubblicato?
Mi sono trovato molto bene con Verdechiaro Edizioni, con la quale ho pubblicato L'alchimista FanciulloTutto nero e la seconda edizione di Tè Bancha. Mi sto trovando bene con Cinquemarzo edizioni, con la quale ho pubblicato In punta di Piedi a giugno di quest'anno. Delle altre due preferirei non parlare.

Hai partecipato a qualche evento (o eventi) per promuovere il tuo romanzo?
Ho fatto negli anni qualche presentazione e alcune interviste, ma purtroppo ho poco tempo da dedicare alla promozione dei miei libri.

Dove possiamo trovare il tuo libro/i tuoi libri?
Ad esclusione di La vita è più bella di così sono tutti ordinabili in libreria o sui maggiori siti internet. Molti sono acquistabili anche in formato ebook.

Ringraziamo Alberto per essere stato in nostra compagnia oggi. Per chi fosse interessato, ecco qui di seguito la pagina Facebook su cui potete seguirlo:
Alberto Beltrame Scrittore

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